Era notte inoltrata ormai, la luna illuminava le alture di Durotar mentre dal basso giungevano incessanti suoni metallici, macchine da guerra in movimento, martelli che battevano su rovente acciaio per creare armi letali. Orgrimmar non dormiva. Si avvolse ancor di più nel suo mantello, la vista di quella capitale le metteva i brividi. Nella sua follia Garrosh aveva ucciso decine di innocenti anche fra i propri ranghi ed esposti i loro corpi sulle mura, all’interno della città, a monito per i nemici. La compagnia dell’Ordine dei Grifoni era accampata sulle colline ad ovest di Orgrimmar. Negli ultimi giorni avevano preso d’assalto le forze di Garrosh conquistando con fatica ogni metro di terreno. Si erano imbattuti nella manifestazione dello Sha, nei fantasmi dei Protettori dei Loto Dorato, si erano fortificati ed avevano acquisito sempre più coesione ed affiatamento. [Continua a leggere sul forum racconti]
Non amo la lucente spada per la sua lama tagliente, nè la freccia per la sua rapidità, nè il guerriero per la gloria.Amo solo ciò che difendo.
Nei casi estremi di dipendenza da WoW molti individui che sono morti in varie circostanze anomale quali levitazione dal balcone al sesto piano, carica di un leone in uno zoo a mani nude ecc, si può trovare inciso sulla lapide:"ress plz" Quando te mori, no te sa de essar morto,no te sofri,ma par chealtri a xè dura... Quando te sì mona sè a stesa roba...