"Non lo fare..." il tono era quasi disperato ma ormai si stava rassegnando. Melary era inamovibile. Il mago sospirò alzando le spalle e buttò fuori l'aria riabbassandole molto lentamente. "Lo sai, ne abbiamo parlato tanto. Non ce la faccio più, sono stanco, troppo. Voi Elfi siete molto più longevi di noi Umani, ho passato sei anni della mia vita, sei, a gestire tutti i problemi relativi alla nostra comunità. Sono tantissimi. Prima le invasioni su Azeroth, poi Deathwing che ha distrutto mezzo mondo compresa la mia casa, poi i mesi lunghissimi su Draenor, ora di nuovo i demoni. Ho bisogno di riposo, lo sai anche tu." Linariel era combattuta. Da un lato voleva urlargli contro, da un lato implorarlo, doveva restare, doveva farlo. Ma sapeva perfettamente che non sarebbe stato giusto.
"Non riuscirò a guidarli." "Ce la farai. Gli altri Ufficiali hanno tutti appoggiato la tua nomina, hai il loro sostegno e il loro aiuto." "No Mela, è di te che abbiamo bisogno." L'umano la fulminò con lo sguardo. Linariel si morse la lingua e lo guardò sfrontata. "Guarda che non mi fai paura occhi blu!" "E invece dovresti averne, sono ancora il Capo Gilda, posso ancora buttarti fuori, sappilo." "E allora fallo ma resta!" Melary rise, di cuore. "Lo sai che sei davvero stressante vero? Non ricominciamo da capo, ti prego, son mesi che vado sempre in prima linea e a far ricerche, son troppo troppo assente. E' tempo che qualcun altro prenda il mio posto." La druida allargò le braccia e stava per rispondergli nuovamente ma... le riabbassò. "Tornerai a trovarci?" "Forse, ho bisogno di tempo, ho la mia nuova casetta a Goldshire, la locanda ha un incantevole salone dove bere del buon sidro davanti al caminetto... andrò lì per un po'. " Si avvicinò a lei, le mise un pendente intorno al collo. "Quando avrai bisogno di me, sfioralo e parlami, saremo in contatto ogni volta che vorrai." Le baciò dolcemente la fronte. "Devo andare."
Una lacrima scivolò lungo la guancia della druida. Melary la raccolse con un dito, mosse appena le labbra sussurrando un incantesimo e le creò una piccola teca di cristallo intorno. "Un ricordo di te." Le sorrise. "Mica ti farai vedere così dai Gildani vero?" Linariel abbassò lo sguardo, si schiarì la voce. Rialzò il viso fissandolo nei limpidi occhi azzurri e con un'ombra di sorriso sulle labbra. "Chi io? Tsk. Sorridente. Sempre." Lo abbracciò. "Mi mancherai tantissimo." Il mago ricambiò l'abbraccio. "Chissà cosa riserverà il futuro, a presto piccola druida." Aprì un varco verso Stormwind, la salutò con la mano e sparì nello scintillio del portale.
Mica vi aspettavate un normale post da me, vero?
Come avrete notato sia dal nome in rosso, sia per l'annuncio dato in ts dopo l'incontro con gli altri Ufficiali, la carica di GM è passata nelle mie manine. Mi spiace per voi
Che dire... non cambierà nulla, sarò sempre la vostra amichevole druida di quartiere solo con il grado alzato di una tacca. Affronterò il compito con i miei tre paladini accanto (si, non siate pignoli, due sono druidi e uno paladino, ma lo sono nell'anima
) e con tutti voi vicino, come sempre è stato finora.
Spero di poter essere all'altezza del compito lasciato, spero di non far troppe cavolate, sappiate perdonarmi l'inesperienza da GM ma sappiate che non perdonerò io invece. La mia cattiveria è nota.
Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi e degli scudi frantumati quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, v'invito a resistere! Uomini dell'Ovest!
insomma... Avanti Eorlingas!!!! ehm... Che la Forza sia con noi
Avanti Grifoni!!!
Claudia, Linariel, Shayra.